lunedì 30 maggio 2011

PARTITA DEL 30 MAGGIO


SCURI - CHIARI 8 a 2

SCURI

EDOARDO
ANDREA(1 gol), GIANLUCA,PIERO,
MAURO,MASSIMO(4 gol), STEFANO(1 gol),
BENEDETTO (2 gol)


CHIARI 2

FULVIO
PAOLO, VALENTINO, ANTONIO,
CHRISTIAN(2 gol), MARCELLO, DAVIDE,
MIMMO

mercoledì 25 maggio 2011

LE PAGELLE DEL 23 MAGGIO

Bianchi : 8

Edoardo VOTO 7,5 - Dicono che il lunedì si cali in clima-partita già all'ora di pranzo (durante le carbonare con i suoi clienti) facendo cose strane, tipo trasformare l'acqua in vino. Vero o falso, la realtà è che Edoardo quest'anno è diventato l'uomo dei miracoli: domenicali o infrasettimanali non ha importanza. L'ultimo: questo pallone fatto sparire dalla rete, sul grandissimo tiro di Mimmo che già stava esultando. Meglio di Houdini. ILLUSIONISTA

Piero VOTO 7 - Sembra sia nato per presentarsi in grande spolvero a primavera. Ripete l'eccezionale prova sfoderata la scorsa settimana. La polvere magica che lo ha avvolto nella notte di 7 giorni fa non l'ha ancora abbandonato: lui lo sa e si scrolla di dosso qualche granello anticipando sempre i suoi avversari diretti. In più, sull'3-1, va vicinissimo al gol con una superba esecuzione dal limite dell’aria: Fulvio si supera e sfiora la palla di quel tanto che basta per deviarla fuori. ISPIRATO

Valentino VOTO 7 - Dominatore assoluto della propria area di rigore e solita partita giocata con grande cuore. Quando si dice in punta di fioretto. E senza perdersi d'animo. Che cosa fa dopo aver visto Stefano segnare un gol di testa con la sua complicità? Semplice: decide di alzare l'asticella della sfida e di dar fondo al suo bagaglio di classe. Detto e fatto: e il fantastico gol di tacco allo scadere è servito; capolavoro che lascia tutti a bocca aperta a cominciare da Fulvio, non proprio un suo fan (a dir la verità c’è stato anche che si è levato la maglia e preso la strada degli spogliatoi). GEMMA .

Davide VOTO 7+ - Sarà il caso che i buontemponi di turno, quelli che nella partita precedente lo avevano accostato ad una “pippa”, gli mandino un biglietto di scuse. Perché, è vero: sbaglia tanto, il bel codino; ma i palloni che tocca sono cento, la velocità è super, ed il piede questa sera è brasiliano vedi il pallone che alla fine infila nella porta di Fulvio! Chi ricorda una sua prestazione come quella di oggi, ci faccia un fischio. Christian e Valentino gli chiedono un sacrificio tattico a coprire tutta la fascia sinistra e lui, di solito veloce e saettante, quando copre ha il suo bel da fare per adeguarsi al ritmo dell’avversario, lento come un ballo da pomiciata del liceo. Prima di trovare il passo giusto prova diversi espedienti per rallentar la corsa: duecento euro in monete da un euro nelle tasche; le ricevute delle multe per stato di ebbrezza del buon Mauro negli scarpini; le dichiarazione fatte da Reja durante il campionato, copiate sulla mano sinistra, per leggerle ogni tanto, ridere e perdere il passo. Alla fine riuscirà ad essere quasi immobile come il suo avversario, legandosi le scarpe l’una con l’altra. Tirato a lucido. SCINTILLANTE.

Massimo VOTO 7,5 - Torna ad essere il Grande Architetto del gioco dei chiari. Sono sue le palle che mettono più volte Benedetto e Davide a tu per tu con Fulvio . Guizzi, invenzioni e aperture da applausi a scena aperta. In poco più di mezzora mette la firma su 3 gol. Quando si dice: fare il pieno di classe pura. Per 60 minuti regala affreschi d'autore. GIOTTO .

Christian VOTO 7 - Alzi la mano il calciatore che non ha sognato, una volta nella vita, di fare un gol in sforbiciata volante nel gesto che i bimbi vedono immortalato, da sempre, sulle bustine delle figurine Panini. A 35 anni suonati, a realizzare il capolavoro – in pregevole collaborazione con Massimo dalla bandierina – ci prova lui: uno che i bei gol sa come sfornarli (vedi gol del 2-0 controllo perfetto e sassata imprendibile ad infilarsi sotto l’incrocio dei pali, la dove gatto-Fulvio non può arrivare). Purtroppo per lui ci va solo vicino. Per il riacutizzarsi dell'infortunio di qualche settimana fa finisce la partita in difesa. TRATTENUTO

Benedetto VOTO 7 - Domanda: buttare a mare una quantità industriale di gol significa necessariamente tornarsene a casa con un 5 in pagella? Secondo me no: ma il dibattito è aperto. Quel che è certo è che, Benedetto anche in una giornata di piede storto come questa, è uno spettacolo per gli occhi; e le sue movenze, le sue invenzioni, le sue scorribande, sono un sospiro e un'emozione per tutti . Sulla sua strada spazza tutto e tutti, stargli dietro è impossibile. La serata sembra ideale per una passeggiata tra i ruderi romani: pardon, scuri. Ma lui, non apre mai, o quasi, lo scrigno delle magie, cioè non riesce a buttarla dentro. Non affonda i colpi e la difesa degli scuri, sentitamente, ringrazia. I suoi compagni fanno di tutto per fargli fare gol, e lui – commosso – ogni volta risponde: “Grazie, come se avessi accettato”. Nel finale, in esemplare contropiede d'autore in coppia con Davide, finalmente riesce a sbloccarsi. SPRECONE .

Scuri : 2

Fulvio VOTO 6 - Ne becca otto ma stavolta senza colpe. Dopo “La Bella Addormentata nel bosco”, “La Bella Addormentata sul prato dello Sporting Club Ostiense”: leggi, la difesa degli scuri (non supportata però neanche dal centrocampo) che contro i bianchi decide di far scattare prima con Christian, poi con Davide ma soprattutto con Benedetto la tattica del “Prego, s'accomodi”. In pratica è costretto a giocare come se la difesa non esistesse. È un disastro, il bunker scuro. Allibito, è costretto a fare di necessità virtù, cerca di salvare il salvabile: parate di puro istinto, smanacciate in due tempi! Insomma: se gli scuri alla fine ne prendono "solo" 8, i compagni dovrebbero fargli un monumento. Presente l'orso del Luna Park? BERSAGLIO.

Andrea VOTO 6- - Dato che i suoi partner di difesa , giocano oggi in versione-ectoplassma, lui prova a far tutto da solo: come quando prova a farsi beffe di tre bianchi provando la conclusione da fuori aerea. Anche il “presidente”, però, ha conosciuto giornate migliori: e la sveltezza, e la scaltrezza, che ne hanno fatto di lui uno dei migliori difensori della Minerva Cup, oggi gli fanno difetto. Volenteroso, ma non sempre lucidissimo. Sufficienza per l’impegno che non manca mai. INVOLUTO

Giuseppe VOTO 6 - Diciamolo: quando c’è lui in mezzo al campo, il gusto del match ci guadagna. Lui regala subito una pennellata d'autore con affondo, e cross parabolico, a pescare il piede di Mimmo: fuori di poco. Ci prova ancora, come qui con il bomber del subappennino Dauno: ma è più bravo lui a preparare che il compagno a concludere. Quando a saettare in porta prova lui, Edoardo (in vena di miracoli) non può farci nulla. ISPIRATO .

Paolo VOTO 6 - Grintoso come sempre, fa sentire la sua personalità in mezzo al campo. Tanto impegno e tanta corsa. Spinge molto nella prima frazione, ma arriva raramente al cross. Ingaggia duelli fisici con Benedetto e in alcune occasioni ne esce vincitore anche se il più delle volte non riesce a contenerlo e gli scappa via. Allora abbandona completamente la fase difensiva e comincia a martellare la fascia di competenza. Siccome nessuno lo segue, fa il bello e il cattivo tempo. Concreto e mai appariscente come suo solito, e’ un grandissimo portaborse e non diventera’ mai Ministro, ma serveno soprattutto questi giocatori. MULO

Mauro VOTO 6 - Con Giuseppe, di gran lunga lo scuro più in palla. Mimmo, su di lui, esercita lo stesso influsso che la Fata Turchina ha su Pinocchio. A tavola, come in campo, Mauro ha messo la testa a posto, ha dimenticato il Gatto, la Volpe, Lucignolo e il Paese dei Balocchi e adesso pensa solo al bene di Geppetto, cioè alla sua squadra. Gioca divinamente e sul suo binario, quello di destra, è un ira di dio: e lo dimostrano gli assist che il nostro alcolico sforna a getto continuo per i compagni, in particolar modo per Mimmo e Stefano, che non sempre sfruttano al meglio l'occasione. Qualche errore, a volte grossolano (vedi qualche cross alla Dario Argento), ma anche tante cose utili e belle. FIGLIOL PRODIGO.

Stefano VOTO 6 - Per fare gol all’ Edoardo di oggi servono due cose: massima bravura e un pizzico di fortuna. La fortuna arriva sotto le sembianze di Valentino che , distraendosi nell’ “organizzare” la sua difesa , partecipa attivamente all'azione del suo gol; la bravura, invece, ce la mette tutta lui, non è alto, ma le palle di testa nell’aria avversaria sono tutte le sue grazie ai suoi movimenti ad anticipare l’avversario; usa la testa per fare tutto: persino i tiri con palla rasoterra. Di lì a poco ci riprova, e rischia di far saltare lo stadio, con un'inzuccata – precisa e prepotente – ad anticipare Valentino: palla che sfiora l'incrocio e urlo che si ferma “strozzato” in curva.. ARGENTO VIVO.

Mimmo VOTO 6 - I suoi compagni gli chiedono di fare il Robinson Crusoe nell'isola deserta della difesa dei bianchi: e ogni tanto, a tenergli compagnia, gli mandano Venerdì, al secolo Stefano . Comunque non si scoraggia, abbassa il testone e prova a combinare qualcosa di buono. Lui che segna gol impossibili, oggi fa cose da oratorio. Questo anno è il bomber che ha segnato di più in Minerva Cup, 54 gol, quattro più di Manuele; e avrebbe una voglia matta di continuare a farlo, specie oggi che il peso dell’attacco scuro è tutto sulle sue spalle. Christian e Valentino montano su di lui una guardia attentissima; ma Mimmo, vende cara la pelle e non soccombe. Meriterebbe il gol come non mai. Va vicinissimo a segnare uno che avrebbe fatto venir giù lo stadio; con un guizzo da campione riesce a liberarsi di Christian ma Edoardo, con una grande parate, gli blocca in gola l'urlo del gol. Forse non se n'è accorto, ma battendo un calcio d’angolo, ha messo la scarpa destra al piede sinistro e la scarpa sinistra al piede destro. COMBATTENTE

ALLA PROSSIMA UN SALUTO A TUTTI....................

lunedì 23 maggio 2011

Chiari - Scuri 8-2


CHIARI

Edoardo
Piero Valentino (1)
Christian (2) Davide (1) Massimo (3)
Benedetto (1)
------------------------------------
Mimmo
Stefano (1) Giuseppe (1) Mauro
Paolo Andrea
Fulvio

SCURI

giovedì 19 maggio 2011

LE ATTESISSIME PAGELLE DI CHRISTIAN - 16MAGGIO

Bianchi :

Edoardo VOTO 5,5 - Che il portierone romano non fosse in giornata di grazia lo si era capito su quella uscita alta, a farfalle e senza retino, sulla punizione di Valentino finita in rete. Nemmeno il tempo di chiedersi: “che gli prende?”, ed ecco Claudio trasformare il tiro senza pretese di uno degli scuri in una bomba/autogol impossibile da disinnescare, figuriamoci da parare. In seguito cerca di salvare il salvabile e ingaggia una personale battaglia contro Christian, bloccandogli a ripetizione nella strozza l'urlo del gol. RINTRONATO

Claudio VOTO 5,5 -Graditissima sorpresa. Solo a vederlo al campo per poco mi piglia una sincope. Io neanche pensavo che giocavsse piu’ a pallone, figuriamoci che fosse ancora tra i convocabili, e ancor di piu’ che potesse scendere in campo. Dopo 2 anni si riprende il posto che , per infortunio, aveva appaltato ai vari Roberto, Antonio, Piero ecc.. Ma lo smalto e la “cattiveria” del difensore che era, ovviamente dopo tutto questo periodo di inattività, ancora non ci sono: e lo si vede a più riprese, come nelle opposizioni molli che tenta sull'arrembante Stefanino. Patisce la premiata ditta Stefano – Christian un po’ come Berlusconi soffre il duo Saviano – Fazzio. La diagnosi è spietata: labirintite cronica ai piedi, sindrome da stop, artrosi da cross. Mezzo voto in più di bentornato. PALLIDO

Augusto VOTO 5,5 - A guardarlo da lontano sembra Materazzi. Poi t´accorgi che ha la faccia intelligente e l´equivoco svanisce. Sbaglia stop, facili passaggi, aperture. Poi sì, per carità, ogni tanto ha il guizzo imperioso nel recupero disperato ma, diamine, o gli hanno fatto un sortilegio ai piedi o non si spiega come un caimano (visto nelle partite precedenti) di siffatta levatura possa trasfomarsi in un´incerto rospo che sta lì, lì per affogare nello stagno. STRALUNATO

Giuseppe VOTO 6 - L'avrete già sentito, ma lo ripetiamo: per la grinta che ci mette, uno dei pochi a non affondare. Ma a dirla tutta, non è che oggi si ricordino sue grandi giocate. Inizio pimpante, con qualche tentativo d'arrembagio (non riuscito) all'area degli scuri: poi il duo di “capelloni” Christian-Gianluca, sul suo binario, lo spiana a mo' di rullo compressore. Lui si arrangia e disimpegna alla meno peggio. INVOLUTO.

Davide VOTO 5,5 - Siccome il primo caldo induce Augusto e Claudio alla pennichella, a tentare di contrastare gli attaccanti scuri – a sorpresa (schierato nell’insolito ruolo di terzino sinistro) mentre tutti ronfano – pensa lui, il soldatino, nei secoli fedele, che si mette sull'attenti, e risponde “Obbedisco” . Sarà che una giornata di luna storta capita a tutti; sta di fatto che la sua partita non decolla mai. Nella prima parte, di tanto in tanto, prova a mettere il naso davanti: ma c'è una squadra bianca che si rifiuta di fare gioco, e quando lui butta lo sguardo in area gli cadono le braccia. Per il resto, sgobba, scalcia e sgomita dimostrando di essere, lì dietro, – almeno lui – vivo, anche se, non merita la sufficienza piena. Non tanto per l'impegno, che c'è stato, ma perché troppo spesso si è fatto saltare. SPAESATO

Marcello VOTO 6 - E’ l’unico che prova a far schioccare la frusta in mezzo alle "bestiacce" scure che lo circondano e mordono ogni qualvolta s’impossessa del pallone. Esce sistematicamente dai raddoppi con la palla al piede ma poi alza la testa e s’incupisce, perché non sa mai a chi poggiarla. Comincia in modo tambureggiante lanciandosi tra le gambe di Valentino & Company e rubando palloni come solo lui sa fare. Poi, lentamente, si appanna: e nella seconda parte, quando gli scuri dilagano, tenta disperatamente di turare le falle, sapendo che la barca affonderà. Poco aiutato. SPRECATO.

Paolo VOTO 6,5 - Il migliore dei bianchi e per dirla col titolo di un famoso film: “Un uomo chiamato cavallo”. Galoppa dal primo all'ultimo minuto e si toglie, anche, la soddisfazione di sferrare il colpo del momentaneo 1 a 1 chiudendo con rabbia , e un po' di fortuna (lasciato solo) il calcio d’angolo battuto dai bianchi. Partita di grande generosità, come sempre per quanto lo riguarda. Comunque c'è qualcosa che non quadra se la sua squadra, per accendere la luce in mezzo al campo, si affida ai suoi piedi non proprio raffinatissimi. Un tipo che non si formalizza e che risponde sempre obbedisco: ma che nella sua vita calcistica si è guadagnato la pagnotta facendo il capomastro, non certo l'architetto. Insomma: chiedetegli tutto, ma non di fare il Pizarro. SOVRACCARICATO

Benedetto VOTO 5,5 - Prima Fulvio, poi Andrea e Christian gli impediscono di sbloccarsi. Lui ci mette del suo, risultando, a differenza delle partite precedenti, poco lucido. In questa giornata non segnerebbe nemmeno usando le mani. Ha molta birra in corpo, forse troppa, a giudicare dal calcione che rifila allo sventurato Fulvio. Delle due l'una: o aveva dubbi sul numero di scarpa indossata, e ha chiesto a Fulvio di dirgli se sulla suola leggeva 42 o 43; oppure si è trattato di un intervento in stile-Materazzi, e allora il tacchetto in faccia a Fulvio si spiega così. MINA VAGANTE.

Scuri :

Fulvio VOTO 7 - Per la serie: “Voglie gradire le nostre più sentite scuse”, tanto di cappello al portiere degli scuri che dopo essere stato, nelle pagelle precedenti, il giocatore più spernacchiato , una specie di Doni ante-litteram, custodisce a doppia mandata la cassaforte degli scuri. A metà partita un duro colpo al volto lo costringe all'angolo come un pugile suonato. Per nulla impressionato, si ripresenta in campo più battagliero che mai. Gioca concentrato e regala qualche prodezza: dapprima sventa la bomba di Marcello, da fuori area, che si abbatte su di lui , poi vedi tuffo a sventare una botta a colpo sicuro di Paolo, ed infine disinnesca dai piedi di Benedetto la palla del possibile 2-2. GARANZIA

Andrea VOTO 7 - In area (e qualche volta anche fuori) tutti i palloni sono suoi. Anticipi e chiusure realizzati con grande tempismo. Respinge palloni neanche fosse il tabellone del canestro della Monte Paschi Siena; il suo capoccione rispedisce al mittente ogni tentativo di cross. Il vagito di una difesa impenetrabile parte dall’impeto e l’orgoglio del Presidente. IMPECCABILE.

Piero VOTO 7,5 - Gioca una partita strepitosa. Il migliore. Se la vede preferibilmente con Paolo e Marcello, che non sono niente male, ma li tiene a bada senza ricorrere a particolari scorrettezze. Sulla sua fascia (e qualche volta anche fuori dalla stessa) tutti i palloni sono suoi. Anticipi e chiusure realizzati con grande tempismo, è riuscito nell'impresa, senza farne sentire la mancanza, di rimpicciolire persino il salmone di largo preneste. Scusate se è poco. IMPECCABILE.

Valentino VOTO 7- Di solito si dice: bravo e fortunato a farsi trovare al posto giusto nel momento giusto. Lui, invece, è sventato e sfortunato a farsi trovare al posto sbagliato nel momento sbagliato quando, su cross di Giuseppe la palla sbatte proprio addosso a lui (che si stava rialzando), e da lì in rete. Comunque in difesa, come al solito, è determinante. Porta in vantaggio (2-1) i suoi con un gran tiro da 20 metri dove il buon Edoardo avrebbe potuto fare sicuramente meglio. PROVVIDENZIALE.

Christian VOTO 7 - I conteggi sono in corso ma ormai è ufficiale: 29 anni dopo la marcatura di Gentile su Maradona in Italia-Argentina 2-1, mundial '82, ha stabilito , il record del mondo di botte prese in una partita, equamente distribuite fra i suoi avversari (anche se Claudio il secco qualche punto in più degli altri lo merita). Quando c'è si vede, soprattutto se al suo fianco gioca il ‘socio’ di centrocampo Gianluca. Propizia due gol con due splendide giocate. Non è nelle migliori condizioni fisiche (e se continua a farsi convincere dal bomber del subappennino Dauno a rimanere sempre a cena dopo la partita neanche le recupererà mai), ma è lo stesso tanta roba. A fine partita, ecco la pennellata di Van Gogh per il 5-2 finale. Splendida per genio (uomo saltato con doppio passo) e voglia di osare (diro da posizione angolata). MARAVILLA.

Gianluca VOTO 7 - Solita immensa e generosa partita anche in un ruolo non suo. Oggi viene schierato centrocampista esterno destro davanti alla difesa ed è lui – e non Christian che gioca centrale – a fungere da primo distributore di gioco. Gioca cento e uno palloni e nel finale, addirittura, va “vicino” al gol del 5-2 con un tiro che accarezza la rete di recinzione del campo, con le ricerche del pallone che ancora proseguono, sugli argini del Tevere. DOMINATORE.

Stefano VOTO 7 - Come dicevano gli Abba: “Mamma mia!”. Mamma mia che giocatore questo piccoletto: un uragano che si abbatte sulla difesa dei bianchi ogni volta che il ragazzo tocca palla. Dopo Mammolo e Gongolo, Stefanolo sembra l'ottavo dei 7 nani. In realtà è stato un gigante, capace con le sue fiammate di incenerire i bianchi. Ciliegina sulla torta, il fantastico gol a pallonetto/cucchiaio che beffa l’incolpevole Edoardo. FIAMMEGGIANTE.

Mimmo VOTO 7 - Sarà il caldo che si fa sentire, sarà l'emozione per il primo posto nella classifica della Minerva Cup che aleggia nell'aria, sta di fatto che il bomber del subappennino Dauno scende in campo in versione gattone svogliato. Il gattone, però, sonnecchia con un occhio aperto: e quando meno te l'aspetti, è lui a balzare quatto quatto sul boccone più prelibato della giornata (leggi: pallone del 1-0) e a salire in cattedra. Ricapitolandi: allacciate le cinture di sicurezza, tenetevi forte e ammirate nell'ordine: 1) il tempismo e la potenza con cui di destro, scarica in rete, nell'angolo lontano, la palla che spedisce gli scuri in Paradiso firmando il gol del 1-0 ; 2) la bravura e la caparbietà con cui il bomber si libera di Claudio e Augusto, s'invola nella metà campo avversaria e manda in gol, preciso al millimetro, folletto-Stefano ; 3) la classe e la lucidità con cui, a più riprese protegge il pallone e fa salire la squadra. SORNIONE.

ALLA PROSSIMA UN SALUTO A TUTTI....................

giovedì 12 maggio 2011

PARTITA DEL 16 MAGGIO


SCURI - CHIARI
5 a 2
CHIARI 2

Edoardo
Claudio Augusto Paolo (2 gol)
Marcello Giuseppe Davide
Benedetto
------------------------------
Mimmo(1 gol)
Stefano( 1 gol ) Christian ( 1 gol ) Piero
Valentino ( 2 gol) Gianluca Andrea
Fulvio

SCURI 5


lunedì 9 maggio 2011

formazioni


SCURI - CHIARI 8 a 4

CHIARI 4

Fulvio
Antonio Valentino
Andrea C Davide Massimo(1 gol)
Benedetto(3 gol)
-------------------------------------
Mimmo(6 gol)
Stefano(1 gol) Andrea Marcello(1 gol)
Paolo Augusto
Edoardo

SCURI 8


giovedì 5 maggio 2011

cena di Pasqua

mercoledì 4 maggio 2011

LE ATTESISSIME PAGELLE DI CHRISTIAN - 2 MAGGIO

Buongiorno eccovi, dietro vostra insistenza (avendo giocato e visto 1/2 partita questa settimana avrei saltato la rubrica), le mezze pagelle del 2 maggio. Mi avete raccontato, che dopo la mia uscita dal campo, si sono viste cose incredibili (eurogol, fallacci, parate etc.) ma mi dispiace per i protagonisti, sono come S.Tommaso, se non vedo non credo e quindi non posso giudicare. Cmq la partita di ieri sera sarà ricordata soprattutto per la cena visto che le cose più belle della serata si sono viste, non sul campo di calcio, ma alla Tavernaccia.Vi ricordo che i contenuti di questa rubrica sono volutamente ironici e scherzosi. Spesso mi rivolgo ai "calciatori" con qualche parola grossa, ma senza alcuna intenzione di offendere e cercando di rimanere nel buon gusto. In ogni caso, i giudizi espressi sono di carattere satirico e hanno l'unico scopo di strappare una risata a voi lettori. Per tutti coloro che volessero dare il loro apporto a questa rubrica, soprattutto le prossime partite in cui non sarò presente, ogni contributo e' ben accetto!


Le pagelle :

Bianchi :

Fulvio 6 - All'inizio del match fa Il Portoghese. Si guarda la partita senza avere la tessera del tifoso e senza pagare il biglietto. In seguito il nostro portiere, ovvero l'uomo che nelle ultime 2 partite ha tenuto i suoi compagni di reparto col fiato sospeso per alcune disinvolte interpretazioni del ruolo: leggi, portiere che va a farfalle , manda buoni segnali di ripresa; la sua cosa migliore: la palla che smanaccia , su destro al volo di Mimmo, conservando in cassaforte lo 0-0. Risvegli.

Paolo 6 - Roccioso come al solito. Je mancano le scaje marroni/arancioni e le mutanne azzurre e poi lo pigliano nei Fantastici Quattro come uomo roccia. Arraffa la sufficienza mettendo il gambone 2 volte su Mimmo, a un passo dal 2-1. Abile

Giuseppe 6,5 - Fa tutto, difensore, centrocampista e attaccante: e anche oggi ha la forza e la lucidità per uccellare, come direbbe Gianni Brera, per ben 2 volte lo sventato, "veconsigliolacarbonaraeiononlaprendo", Edoardo. Stoico

Davide 6- – Dicono che di notte, sogni ad occhi aperti la straordinaria prestazione dell’ultima partita e i passaggi illuminanti che la scorsa settimana lo hanno fatto diventare, il miglior in campo. In questa partita (o meglio in questi 25 minuti che ho visto), invece, il buon Davide non è né carne né pesce. Insicuro, spaesato, sempre fuori tempo e fuori misura. Meriterebbe anche un voto in meno per aver sottratto, alla cena il maialino dal piatto degli altri commensali…… ma è meglio non infierire! INTIMIDITO.

Mauro 6+- Se dopo aver lavorato 2 settimane (dice lui 72 ore a settimana invece di 34) riesce a fare cose così; controllo con stop a seguire col piede destro e tiro secco, senza pensarci, col piede sinistro, la domanda è: chissà che meraviglie ci regalerà, quando scenderà in campo riposato, questo "finanziere" che lavora al confine, fiore all'occhiello delle cene alcoliche post-partita della Minerva Cup. Ogni volta che ha il pallone tra i piedi, la Guardia di Finanza trattiene il fiato (e se si infortunasse???????). Principino .

Antonio 6,5 - Lo stato di grazia che l'aveva accompagnato nelle precedenti partite si protrae, magicamente, anche oggi. E non solo per la fase difensiva , in collaborazione con Paolo e Giuseppe; ma anche per l'assistenza, sempre pregevole, che il salmone di largo Preneste ,assicura ai suoi compagni in attacco, con tocchi di fino, o sventagliate, da applausi. Un riferimento per tutti. Faro .

Benedetto 6 - Buon impatto sulla gara, fa valere tutta la sua freschezza e uno stato di forma all’altezza della situazione ma per nostra fortuna l'arbitro non è d'accordo con lui che pretenderebbe di giocare con due palloni: uno per sé e uno per gli altri. Così, con un solo pallone in campo, Benedetto deve per forza condividerlo: e quando lo fa con i suoi compagni di squadra , l'intesa scatta magica. Due assist di Benedetto, due volte i compagni di squadra vicino al gol. Anche oggi timbra il cartellino. Mina vagante

Scuri :

Edoardo 5,5/6 – A 15 giorni dall'ultima partita, causa abbuffate pasquali e questa non è una bella notizia, il portiere degli scuri, dopo un paio di partite da fenomeno con prodezze in serie, è tornato ad indossare i panni del comune mortale. E come se non bastasse, si è messo a “diddeggiare”, non trattenendo un retropassaggio o – ancora peggio - farselo passare sotto i suoi piedi riuscendo all'ultimo a recuperare il pallone all'arrembante attaccante avversario. Urge recupero d'autostima. Maldestro

Andrea 6,5 - "Il presidente" è lucido e reattivo come non mai. Con Augusto forma una coppia di difesa strapotente sul piano fisico che ridicolizza, spesso, gli attaccanti chiari, siano essi Benedetto, Davide, Mauro. Tenacissimo, si batte e si sbatte e sventa almeno un paio di palle-gol bianche.Tonico. PROVVIDENZA .


Augusto 6,5 - Lungo lungo e per nulla fregnone, non sbaglia un passo e non concede nulla a Benedetto. Quest'ultimo gli si piazza nel ruolo di esterno-zanzara con l’idea di infastidirlo parecchio, ma il Nostro non fa una piega scuote le spallone e ci dà dentro. Che sia una sfida palla a terra , un duello corpo a corpo, Augusto fa il suo e più del suo. Perché a un certo punto annoiato dallo svolazzar della zanzara, si produce in un coast to coast davanti a Fulvio, culminato con il gol del 3-1.

Christian 6- - non me ne vogliano la maggior parte delle persone che leggono, ma la mia pagella inizia così …..Inconcludente come un ministeriale, esce pure prima per infortunio, ovviamente il cartellino glielo timbrera’ qualcun altro.La grande novità rispetto alle recenti apparizioni, è il cambio di sponsor tecnico. Le scarpette adesso gliele fornisceNonnoNanni ed è per questo che non inquadra mai la porta: provateci voi a tirare in porta con due stracchini ai piedi! E che diamine, povero Christian, una spiegazione c’era no!?Una cosa è certa: avrebbe volentieri fatto a meno della carbonara del dopo partita . Due etti di pasta in meno non sarebbero stati pesanti come l'infortunio, brutto e serio, patito : uno stiramento in corsa che lo mette k.o. Come direbbe Boldi: bestia che dolore! JELLA ASSOLUTA.

Gianluca 6 - Parte forte infilando ripetutamente Marcello sul binario di destra. Ha molta birra in corpo (e sul tavolo durante la cena).Prestazione sufficiente e con il passare dei minuti aumenta l’intensità e torna ad essere la solita diga a centrocampo. Diga

Marcello 6+ – Pronti-via, si scapicolla in una memorabile galoppata con tocco finale a Mimmo, che sciaguratamente spreca; Marcello si demoralizza e per un po' si assenta dal match, come svuotato. Poi, tocca a lui scagliare in rete (aveva forse crossato?????) il gol del 2 a 1 , ed è il risveglio. Come Giove Pluvio, dalla sua nuvola incomincia a scagliare fulmini che a volte inceneriscono gli umani. Semidìo .


Mimmo 6+ - Come Cimabue, quello che fa una cosa e ne sbaglia due, all'inizio spreca l'inenarrabile: alla fine, però, qualcuno arriva in suo soccorso.Il pallone (dove c'era scritto: “Spingere in rete, prego”), benedetto, che Christian indirizza sul suo piede,per il gol dell' 1-0, gli permette di scacciare via i draghi, le fattucchiere e soprattutto i gufacci incarogniti della scorsa settimana.Delle due l'una: o la partita finiva senza un suo gol, e allora nel dopo partita avrebbe mangiato la carbonara più cattiva della sua vita; o dai e dai un pallone riusciva a buttarlo dentro, e allora lunga vita al bomber del subappennino Dauno. E poi visto che Fulvio aveva voglia di frutta, gli piazza un'altra pera alle spalle (si racconta che sia stata un’eurogol). E poi dite che non è un generoso. STANDING OVATION (ovviamente sulla fiducia dei racconti a tavola) Miracolato .




ALLA PROSSIMA UN SALUTO A TUTTI....................

martedì 3 maggio 2011

PARTITA DEL 2 MAGGIO


SCURI - CHIARI 5 a 3

SCURI 5 -
EDOARDO - AUGUSTO (1 GOL) - ANDREA - MARCELLO ( 2 GOL) - GIANLUCA - CHRISTIAN - MIMMO ( 2 GOL )

CHIARI 3
FULVIO - PAOLO - DAVIDE - GIUSEPPE ( 2 GOL ) - MAURO - ANTONIO - BENEDETTO ( 1 GOL )

SANZIONI DISCIPLINARI: tutti i presenti alla cena +5; Fulvio e Valentino che avevano dato la conferma ma erano assenti -5.


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